Detta “la terra delle acque”, Rocca Priora è un comune di quasi 12 mila abitanti. Il “soprannome” deriva dal fatto che il suo territorio è ancora caratterizzato dalla presenza di vecchie fonti, che ebbero tanta importanza nella vita del paese. Tante fonti, ognuna delle quali depositaria di una storia unica e originale: la fontana vecchia, la più importante per l’uso d’acqua potabile, la fontana chiusa, utilissima per dissetare i lavoratori di campagna; la fontana sbringolo, usata come lavatoio pubblico. Oltre ad essere il più alto comune dei Castelli Romani, con i suoi 768 metri di altitudine, è anche il più freddo (per entrambi i primati Rocca Priora vede il suo record insidiato dalla vicina Rocca di Papa). Il monumento più importante della città è il Palazzo Baronale, attuale sede del comune, sorto sull’antico castello appartenuto agli Annibaldi. Inoltre è ancora oggi visibile la porta principale della città: la Porta dei Savelli, costruita nel XIV sec., è formata da un arco quasi ogivale, sormontato da una pietra rotonda marmorea, in cui è inciso lo stemma della famiglia da cui prende il nome.
Manfestazioni
GENNAIO: Sagra dello Scottone, altra sagra di origine recente e nata principalmente dal desiderio dei pastori di valorizzare il latte.
Festa di Sant’Antonio abate, santo protettore degli animali, tra gli appuntamenti più importanti e frequentati che scandiscono ogni anno lo svolgersi della vita cittadina. Il momento principale della festa è rappresentato dalla benedizione degli animali che sfilano in carri allegorici realizzati prevalentemente in legno e decorati con frutta e pane.
FEBBRAIO: Festa di San Biagio e Sagra della polenta.
PRIMA DOMENICA DI MAGGIO: Sagra del Narciso, la sagra del Narciso risale al 1930. In questo giorno il paese indossa l’abito della festa. Le strade e la fontana della piazza principale sono addobbate con migliaia di narcisi e lo spettacolo che si presenta al visitatore è un’esplosione di colori e profumi.
LUGLIO: Festa della Madonna della Neve e concorso bimbincanto
15-16-17 AGOSTO: Festa del Patrono S. Rocco.
SETTEMBRE: Sagra del fungo Porcino, Sagra del fungo Porcino a Colle Di Fuori, Ti Presento il Galleto.
Cucina e gastronomia
Dal punto di vista gastronomico Rocca priora è attrezzato con una gamma di ristoranti che vanno da quelli di lusso alle trattorie caserecce.
La gastronomia roccapriorese conserva ancora caratteristiche proprie, montanare, utilizzando i prodotti locali quali ricotta, formaggi, uova, farina, agnello,carne vaccina, maiale, funghi porcini, erbette varie per ogni piatto.
Ancora si può fare un ottimo pasto, gustando sapori e raffinatezze del passato.